Mercoledì 16 luglio 2025
Un saluto dalla redazione di Deejay Station
Meloni al governo "col paracadute"
"Ogni giorno per me è come un lancio con il paracadute...". Parola della premier Giorgia Meloni che, alla vigilia del traguardo dei mille giorni di governo, prende la parola davanti ai neo assunti 007 e coglie l'occasione per parlare della sua mission a Palazzo Chigi. "Ogni giorno - spiega la premier - ci sono tante decisioni delicate e difficili da prendere il poco tempo che non ammettono errori perché la posta in palio è altissima. La differenza però con gli altri - precisa - è che se io sbaglio il lancio, non sarò l'unica a pagarne le conseguenze. Se qualcuno non ha preparato il mio paracadute, altri italiani la pagheranno...".
Giorgetti suona la sveglia
La soglia del 10 per cento per i dazi sarebbe "ragionevole" e "non si può andare molto lontano da questo numero, altrimenti diventa insostenibile". Il monito arriva dal ministro dell'Economia Giorgetti. Da tecnico usa termini ben più gravi di quelli scelti finora dagli altri esponenti di governo. La premier Meloni intanto insiste: tra Stati Uniti e Unione europea va trovato "un accordo che deve essere vantaggioso per tutti", ogni altro scenario "sarebbe insensato". Assicura di lavorare "assieme agli altri leader". È la Commissione Ue a guidare i negoziati sui dazi, ma Roma sta cercando di giocare un ruolo non secondario. Il ministro degli Esteri Taiani, in missione degli Usa, ammette: "Le posizioni non sono ancora vicinissime però bisogna continuare il dialogo". Le opposizioni, intanto, insistono affinché la premier riferisca al Parlamento. Alla Camera Avs, Pd, M5S, Iv, Azione e Più Europa hanno chiesto un'informativa urgente, accusando Meloni "di nascondersi e scappare".
Turista accoltellato sul treno per una collanina
Paura sul convoglio ferroviario in viaggio da Melegnano a Milano Bovisa, dove si è verificata una violenta rapina ai danni di un turista americano di 29 anni. Secondo quanto riferito dal capotreno, un gruppo composto da tre o quattro giovani, presumibilmente di origine nordafricana, ha aggredito il passeggero, colpendolo con un'arma da taglio. La lama ha sfiorato la gola e attraversato la spalla sinistra. Gli aggressori hanno strappato dal collo della vittima una collana d'oro e sono scesi alla fermata di San Giuliano Milanese, facendo perdere le proprie tracce. Il giovane, soccorso tempestivamente, è stato trasportato in ospedale.
Gaia morta per un selfie
Volevano scattarsi un selfie, ma il ripido pendio sul quale erano salite le ha tradite facendole precipitare. Una ragazza di 15 anni, Gaia de Gol, è morta schiacciata da un sasso, una coetanea è rimasta ferita e si trova ricoverata in ospedale a Belluno, e una terza di 16 anni è rimasta illesa. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri le tre giovani erano lungo le sponde del Piave, al Cesana Beach di Lentiai, e si sarebbero arrampicate sul pendio che improvvisamente è franato. Il masso ha colpito e schiacciato la 15enne che è morta sul colpo.
Famiglia travolta da un tir in galleria
Sono Mauro Visconti, 69enne di Verbania, la moglie Nydia Zoila Albuquerque Basulto, 65enne di Lima (Perù) e la figlia Carla Stephany Visconti, 39 anni, le vittime dell'incidente stradale avvenuto nella galleria di Base della Variante di Valico, sull'A1, nel tratto toscano ma al confine con l'Emilia Romagna, tra Firenzuola e Badia. In ospedale ci sono una bambina di 4 anni, nipote delle vittime, e la sua mamma di 37 anni. Erano tutti su una Fiat Panda che si è fermata improvvisamente in galleria nella corsia di marcia ed è stata travolta da un tir che non è riuscito a evitare il violento impatto. Illeso invece il conducente dell'autocarro: sottoposto ai consueti controlli è risultato negativo all'alcoltest e alle analisi antidroga. Sono in corso gli accertamenti della polizia stradale per capire perché l'auto si è fermata al centro della corsia.
Nuova ondata di calore
Salgono di nuovo le temperature e per oggi, mercoledì 16 luglio, è previsto il bollino arancione per 3 città: Firenze, Rieti, e Perugia. Ma già giovedì 17 è atteso un miglioramento con 18 centri in bollino verde sui 27 monitorati lungo la Penisola, 9 in giallo e nessuno arancione.
Omicidio Cerciello, pena ridotta per Hjorth
Ridotta a 10 anni e 11 mesi e 25 giorni la condanna per Gabriele Natale Hjorth, per l'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate a Roma nel luglio del 2019. La sentenza è stata disposta nel terzo processo di appello: i giudici dell'Assise hanno accolto la richiesta della procura generale di abbassare di cinque mesi la pena rispetto agli 11 anni e 4 mesi decisi nell'Appello bis. "Calpestata e infagata la memoria di mio marito", il commento della vedova.
Stallo sul futuro dell'ex Ilva
Ancora una fumata nera per l'ex Ilva. Ancora non c'è l'intesa e la decisione finale è stata rinviata al 31 luglio. Una commissione tecnica dovrà valutare le diverse opzioni a partire dalla possibilità di fare a meno della nave rigassificatrice, come richiesto dagli enti locali. Per il 28 luglio è attesa invece la pronuncia della commissione tecnica che è chiamata a individuare una soluzione in grado di assicurare l'approvvigionamento di gas in modo sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico e la possibilità di realizzare a Taranto fino a quattro impianti Dri necessari a coprire il fabbisogno del prelavorato (preindotto) per la produzione nazionale di acciaio facendo a meno del rigassificatore.
Italiane ai quarti
La nazionale italiana di calcio femminile sfida oggi la Norvegia a Ginevra (ore 21, diretta su Rai 1) per i quarti di finale degli Europei. È il ventesimo confronto diretto della loro storia. In palio c'è l'accesso alla semifinale, che si giocherà martedì 22 luglio.
Tennis, Sinner: "La pressione? Mi piace, è un privilegio averla"
Jannik Sinner è tornato a parlare del suo trionfo a Wimbledon e lo ha fatto soffermandosi su un aspetto in particolare, ovvero sulla gestione della pressione nei momenti cruciali come può essere la finale di uno Slam: "A me la pressione piace, se non senti pressione vuol dire che non ti importa - le parole dell'azzurro in una lunghissima intervista agli americani di Cnbc -. Mi sento privilegiato a essere in questa posizione. Certo, hai un bersaglio sulla schiena e tutti ti studiano, ma proprio per questo continuo ad allenarmi duramente. Devo sempre migliorare e per questo ho bisogno del mio team. La pressione è un privilegio".