Venerdì 18 luglio 2025
Un saluto dalla redazione di Deejay Station
Come sta davvero Trump
Il presidente americano Trump farà causa al Wall Street Journal, alla società editrice News Corp e al suo proprietario Rupert Murdoch. Questo dopo che il giornate ha rivelato l'esistenza di un album con lettere scritte al defunto finanziere pedofilo Jeffrey Epstein per il suo 50/o compleanno da vari amici, tra cui una attribuita a Trump, oscena come le altre. Questa la chiusa: "Buon compleanno e che ogni giorno possa essere un altro meraviglioso segreto". Immediata la replica del presidente che ha negato di aver mai scritto quella lettera, definendola "un fake". Intanto la Casa Bianca prova a fare chiarezza sul suo stato di salute rendendo noto che il presidente soffre di una insufficienza venosa cronica alle gambe. Nulla di invalidante o preoccupante. La portavoce della Casa Bianca è stata costretta a leggere la lettera del medico di Trump per rispondere ai crescenti interrogativi sulla salute del tycoon, dopo che sui media e sui social sono apparse foto delle sue caviglie gonfie e delle sue mani con lividi mentre assisteva con la first lady Melania alla finale della finale della Coppa del Mondo di calcio per club tra Chelsea e Psg. Gli interrogativi sulle condizioni di salute sono comunque destinati a moltiplicarsi per un presidente di 79 anni, peraltro restio a rendere pubblici i referti che lo riguardano. Era già successo al più anziano Joe Biden, per il quale è stato evocato addirittura un deficit cognitivo negli ultimi anni.
Sala nella bufera
Il centrodestra marcia compatto contro il sindaco di Milano Beppe Sala, per chiederne le dimissioni dopo essere stato iscritto nel registro degli indagati nell'inchiesta sull'urbanistica milanese. Ma la premier Giorgia Meloni si mostra più cauta e su una linea garantista: "Non sono mai stata convinta che un avviso di garanzia porti l'automatismo delle dimissioni. È una scelta che il sindaco deve fare sulla base della sua capacità, in questo scenario, di governare al meglio", afferma in un'intervista al TgUno per poi rimarcare: "Non cambio posizione in base al colore politico degli indagati". Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, mette nel mirino i pm: "A Milano una parte della magistratura inquirente ha anche deciso di sostituirsi al legislatore" dice facendo un esempio: "Quello che sta avvenendo contro alcune aziende della moda e del lusso, per solo livore ideologico, è incredibile". Intanto il Pd sostiene il sindaco: la segretaria Elly Shlein lo chiama per esprimergli "solidarietà e vicinanza". In maggioranza più netto si mostra il presidente del Senato Ignazio La Russa, illustre esponente di FdI, secondo cui "sicuramente la giunta Sala ha dimostrato di non essere adeguata". Mentre la Lega guarda già alle elezioni e, per voce di Massimiliano Romeo, esorta gli alleati a "muoversi" per individuare il prossimo candidato e "giocarci la partita".
La frecciata di Meloni
"Mi do l'obiettivo" sull'immigrazione "di continuare a far scendere i numeri degli immigrati illegali che arrivano in Italia, di continuare a rivoluzionare l'approccio dell'Unione europea alla materia migratoria" e infatti "non si parla più oggi di come redistribuire gli immigrati illegali, si parla di come difendere i confini esterni ed è grazie all'Italia che accade". Sono le parole della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un'intervista al Tg1 che lancia anche qualche frecciata: "Continuo a ragionare di soluzioni innovative, nonostante l'opposizione in una parte politicizzata della magistratura, della sinistra immigrazionista, gli italiani ci hanno chiesto di governare l'immigrazione e non lasceremo che ci venga impedito".
Caccia ai complici di Andrea Cavallari
È finita in Spagna, a Lloret de Mar, dove viveva come un turista dopo l'evasione del 3 luglio scorso durante un permesso per la laurea, la fuga di Andrea Cavallari, componente della banda dello spray, condannato per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo (Ancona) avvenuta nel 2018 dove morirono nella calca cinque minorenni e una madre 39enne. La polizia spagnola lo ha catturato mentre stava per andarsene da un albergo. Il giovane, che aveva fatto perdere le proprie tracce da quasi due settimane, utilizzava un nome falso per cui aveva documenti contraffatti e intestata una carta di pagamento elettronico che è stata tracciata nei vari spostamenti in Spagna fino alla cattura. Secondo gli inquirenti si è trattato di "una fuga programmata" da parte di un soggetto "non certo sprovveduto" e sono in corso le indagini sia sulle circostanze dell'evasione sia sulle complicità che hanno agevolato la fuga, ora interrotta.
Uomo accoltellato e abbandonato in strada
Un uomo di 61 anni è stato accoltellato all'addome e adesso è in gravissime condizioni in ospedale. Si tratta di un 61enne tunisino. È accaduto a Giugliano (Napoli), lungo la strada provinciale Ischitella-Trentola, dove l'uomo è stato soccorso per tre fendenti all'addome. Trasferito d'urgenza all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, l'uomo è in prognosi riservata. Sul caso, indaga la polizia: sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Giugliano, che hanno avviato gli accertamenti del caso per risalire all'autore dell'aggressione a coltellate.
L'ex Ilva è salva
L'ex Ilva può continuare a operare. La Conferenza dei servizi indetta dal ministero dell'Ambiente ha dato il via libera alla nuova Autorizzazione integrata ambientale (Aia). "Lo stabilimento di Taranto è salvo, la siderurgia italiana è salva", ha annunciato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Il via libera, giunto nonostante il parere contrario della Regione Puglia e dei Comuni di Taranto e Statte, è motivato con l'assenza del piano di decarbonizzazione. Cosa che consente ad Acciaierie d'Italia in amministrazione straordinaria di continuare a produrre acciaio con gli altoforni a carbone. L'autorizzazione è una sorta di "ponte" in attesa, ha osservato il ministro, che si giunga al piano di decarbonizzazione che deve essere approvato.
Felix Baumgartner, il re delle imprese impossibili morto col parapendio nelle Marche
Era famoso per avere sfidato continuamente i propri limiti spingendo i confini fisici del volo umano, fino a essere il primo a rompere il muro del suono a corpo libero, fino al salto dalla stratosfera. Felix Baumgartner, 56 anni, austriaco, è morto in un incidente a Porto Sant'Elpidio (Fermo). Era in volo con un parapendio a motore. Ha perso il controllo del mezzo, forse a causa di un malore, precipitando sul bordo di una piscina di una struttura ricettiva. Per l'uomo dei record, fatale un banale incidente. Saranno il medico legale, con gli accertamenti autoptici, e l'agenzia nazionale per la sicurezza del volo a fare chiarezza sulle cause.
Uccide il coinquilino e frulla il cadavere
Orrore a Rio de Janeiro, dove un uomo è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso, fatto a pezzi, cucinato e frullato alcune parti del corpo del coinquilino nel tentativo di disfarsene gettandole nel wc. La vittima si chiamava Thiago Lourenço Morgado e aveva 35 anni. Il delitto è avvenuto domenica nella favela di São Carlos, nel quartiere Estácio. Secondo le indagini l'assassino, Bruno Guimarães da Cunha Chagas, nelle ultime ore avrebbe confessato di accoltellato la vittima al culmine di una lite.
Concerto dei Coldplay con imprevisto
Galeotto fu il concerto dei Coldplay a Boston. È diventata virale la clip del momento in cui la kiss cam inquadra una coppia tra il pubblico, ma subito i due si nascondono dall'inquadratura. Poco dopo arrivano anche i nomi dei protagonisti: lui è Andy Byron, amministratore delegato di Astronomer e lei è Kristin Cabot, responsabile delle risorse umane della stessa compagnia. Entrambi, secondo quanto riportato la stampa Usa, sarebbero sposati con altre persone.