19/07/2025

Notiziario 19072025

Sabato 19 luglio 2025

Un saluto dalla redazione di Deejay Station

Kiev, Zelensky: più di 300 droni e oltre 30 missili sull'Ucraina, colpite dieci regioni

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.242. Venerdì sera è scattato l'allarme aereo nella capitale ucraina Kiev e in diverse regioni a causa di un attacco. Zelensky sabato mattina annuncia: più di 300 droni e oltre 30 missili sull'Ucraina, colpite dieci regioni. Il presidente russo Putin, in un colloquio telefonico con l'omologo turco Erdogan, ha intanto ribadito l'impegno di Mosca a trovare una "soluzione positiva e diplomatica" al conflitto con l'Ucraina. Il comitato degli ambasciatori dei 27 ha raggiunto a Bruxelles un'intesa sul 18esimo pacchetto di sanzioni alla Russia, che include tra le altre l'introduzione di un nuovo meccanismo dinamico di Oil Price Cap che fisserà il prezzo del 15% in meno rispetto al prezzo medio di mercato del greggio russo.

Usa: "Israele e Siria hanno concordato il cessate il fuoco" | Trump: "A breve altri 10 ostaggi saranno rilasciati da Gaza"

Il conflitto in Medioriente è giunto al giorno 652. Israele e la Siria hanno "concordato un cessate il fuoco, sottoscritto da Turchia, Giordania e i Paesi vicini. Invitiamo drusi, beduini e sunniti a deporre le armi e, insieme ad altre minoranze, a costruire una nuova e unita identità siriana in pace e prosperità con i suoi vicini". Lo ha comunicato l'ambasciatore americano in Turchia Tom Barrack. Intanto il presidente americano Trump ha annunciato che "a breve altri 10 ostaggi israeliani saranno rilasciati da Gaza". Netanyahu ha telefonato a Papa Leone XIV dopo l'attacco militare dell'esercito israeliano di giovedì che ha colpito la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, causando tre morti e 10 feriti, tra cui padre Romanelli. "Il Santo Padre - ha riferito il Vaticano - ha ribadito l'urgenza di proteggere i luoghi di culto e soprattutto i fedeli e tutte le persone in Palestina e Israele". Proseguono i raid sulla Striscia di Gaza, oltre 40 i palestinesi morti in 24 ore.

Media Usa: "Trump preme per dazi minimi al 15-20% su tutti i beni Ue" | Il presidente Usa in causa contro Wsj e Murdoch: chiede 10 miliardi danni

Donald Trump preme per dazi minimi al 15-20% per tutti i beni europei. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali il presidente americano avrebbe irrigidito la sua posizione e non si sarebbe fatto sedurre neanche dall'ultima offerta dell'Ue di ridurre le tariffe sulle auto. In "nome della trasparenza e nell'interesse degli americani" il dipartimento di Giustizia ha chiesto al giudice di desecretare le trascrizioni delle testimonianze e dei documenti del gran giurì su Jeffrey Epstein. Trump, intanto, ha dato seguito alla sua minaccia di citare in giudizio il magnate dei media Rupert Murdoch dopo che il suo Wall Street Journal ha pubblicato un articolo in cui si affermava che Trump aveva inviato a Jeffrey Epstein una lettera "oscena" per il suo cinquantesimo compleanno, come dimostrano gli atti del tribunale. Nell'azione legale chiede 10 miliardi di dollari di danni.

Fmi: "Risolvere tensioni dazi, banche centrali siano indipendenti"

Il Fondo monetario internazionale, pur di fronte a una "resilienza" della crescita economica nell'attuale fase di incertezza dovuta ai dazi, continua a vedere "rischi al ribasso" per la crescita mondiale in vista dell'aggiornamento delle sue previsioni a fine luglio, e invita i leader politici a "risolvere le tensioni commerciali". Lo dice la vicedirettrice generale Gita Gopinath dopo il comunicato finale del G20 a presidenza sudafricana. "L'indipendenza delle banche centrali va protetta", si legge nella nota sulle tensioni fra la presidenza Trump e la Fed. "Con le tensioni commerciali e geopolitiche ancora elevate, i rischi per la stabilità finanziaria" restano sotto osservazione, continua Gopinath.

Assegno di inclusione, arriva il contributo extra di 500 euro per le famiglie povere

Arriva il contributo straordinario di massimo 500 euro per chi, dopo 18 mesi, ha subito l'interruzione dell'Assegno di inclusione. Lo prevede un emendamento del governo al decreto di sostegno ai comparti produttivi (il dl Ilva) all'esame del Senato. Si tratta di una tantum in attesa del rinnovo per altri 12 mesi. Dal primo luglio, infatti, è possibile presentare online la domanda di rinnovo dell'Assegno di inclusione, tramite Spid, Cie, Cns, Caf o patronati.

Ue, sei Paesi chiedono misure contro l'immigrazione irregolare

"Lavorare insieme per ridurre efficacemente l'immigrazione clandestina". È questo il titolo della dichiarazione congiunta di Germania, Austria, Francia, Danimarca, Polonia e Repubblica ceca i cui ministri dell'interno si sono riuniti in Baviera. Presente anche il commissario europeo per l'Immigrazione Magnus Brunner. La dichiarazione congiunta prevede cinque punti sui quali i partecipanti intendono cooperare per combattere con maggiore intensità e ridurre l'immigrazione irregolare.

Colombia, salvi 18 minatori intrappolati da mercoledì in una cava

Sono stati tratti tutti in salvo i 18 minatori rimasti intrappolati da mercoledì pomeriggio nella miniera El Miñón, nel nord-est della Colombia. I lavoratori sono riemersi in piccoli gruppi, tra gli applausi di familiari e colleghi radunati intorno all'area dell'intervento. Le operazioni di soccorso sono state condotte da una task force composta da autorità locali, squadre di emergenza e membri della stessa comunità mineraria. Tutti i minatori sono in buone condizioni di salute.

Spagna, vasto incendio nei pressi di Madrid: oscurato il cielo della capitale

Un vasto incendio, divampato giovedì pomeriggio tra Valmojado e Mentrida, probabilmente a causa di una sigaretta gettata da un'auto, si è esteso rapidamente fino a Madrid. Una coltre nera ha oscurato il cielo della capitale della Spagna, costringendo le autorità locali a raccomandare di restare in casa, chiudere finestre e, in casi critici, utilizzare mascherine.

Argentina, la Cassazione annulla il carcere per l'ex Br Leonardo Bertulazzi

La Camera argentina di Cassazione penale ha annullato la decisione della giudice María Servini che aveva revocato i domiciliari dell'italiano 73enne, ex Br, Leonardo Bertulazzi, ordinandone la detenzione in carcere per rischio di fuga. Con voto favorevole dei giudici Angela Ledesma e Alejandro Slokar - e contrario di Guillermo Yacobucci - la Cassazione ha accolto il ricorso della difesa di Bertulazzi, ordinando un nuovo pronunciamento che consideri la sua età avanzata e il suo status di rifugiato ancora vigente. L'ex brigatista, di cui l'Italia ha chiesto l'estradizione, attende ora la decisione del tribunale amministrativo sul suo status.

Los Angeles, esplosione in un centro di addestramento della polizia: 3 agenti morti

Almeno tre agenti sono rimasti uccisi in un'esplosione avvenuta in un centro di addestramento della polizia a Los Angeles, in California. La deflagrazione è avvenuta poco prima delle 7:30 del mattino (le 16:30 in Italia) nel centro di Eastern Avenue, che ospita l'ufficio speciale dello sceriffo e la squadra anti-incendio doloso, compresa la squadra artificieri. Le autorità stanno indagando, ma la causa dell'esplosione non è ancora chiara.

Tragedia in Belgio, morto bimbo di 15 mesi dimenticato in auto dal padre

Un bimbo di 15 mesi è stato ritrovato senza vita a Namur, in Belgio, dopo essere rimasto per ore all'interno di un'automobile in una calda giornata estiva. A renderlo noto sono state le autorità locali, precisando che la procura della città vallona ha aperto un'indagine per omicidio colposo, al fine di chiarire nel dettaglio le circostanze della tragedia. Secondo le prime ricostruzioni, rilanciate dalla stampa belga, il padre si sarebbe dimenticato di accompagnare il piccolo all'asilo prima di recarsi al lavoro, lasciandolo inconsapevolmente nell'auto parcheggiata sul posto di lavoro per l'intera giornata, durante la quale le temperature hanno toccato i 25 gradi.

Corfù, morto il 17enne caduto da un terrazzo durante una vacanza

Non ce l'ha fatta Alessandro Bandarin Troi, lo studente padovano 17enne rimasto ferito in modo gravissimo una settimana fa cadendo dal terrazzino di un appartamento turistico a Corfù. Il ragazzo è deceduto la scorsa notte nella terapia intensiva all'ospedale di Padova, dove era stato accolto, in stato di coma, dopo il trasferimento dalla Grecia. L'incidente una settimana fa: Alessandro aveva affittato con altri 8 compagni di scuola, il liceo classico "Tito Livio", un appartamento per un breve periodo di vacanza. Era caduto da sette metri di altezza, forse per essersi sporto troppo, mentre era su un balconcino della casa insieme a due ragazze belghe.

Calabria, maxi sequestro droga sotterrata: migliaia di dosi pronte per lo spaccio

Il presidente Usa in causa contro Wsj e Murdoch: chiede 10 miliardi dannii carabinieri, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, specializzato nella perlustrazione di aree impervie e nel contrasto alla criminalità organizzata in contesti rurali, hanno portato a termine una vasta operazione antidroga. In un terreno isolato, nelle campagne di Gioiosa Ionica, ben nascosti sotto il livello del suolo, sono stati rinvenuti due grossi fusti in plastica, sigillati ermeticamente. All'interno, un vero e proprio deposito di sostanze stupefacenti: oltre 30 chili tra hashish e pasta di marijuana suddivisi in 36 confezioni, pronte per essere immesse sul mercato illegale, e più di un chilo e mezzo di cocaina pura, confezionata sottovuoto con modalità professionali.

MotoGP Repubblica Ceca: Marquez domina le prequalifiche sul bagnato, Bagnaia dovrà inseguire dal Q1

È stato ancora una volta Marc Marquez il pilota più veloce nelle prequalifiche del GP di Repubblica Ceca, dodicesima tappa del Mondiale MotoGP 2025. Lo spagnolo della Ducati, che aveva già dominato le prime libere in mattinata, ha fatto il vuoto anche nel pomeriggio di Brno, in un turno corso interamente con gomme da bagnato, chiudendo in 2’03’’935. Alle sue spalle un mago della pioggia come Johann Zarco con la Honda LCR (+ 0’’469), seguito dalla Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo (+ 0’’530) e dalle due Aprilia ufficiali di Marco Bezzecchi (+ 0’’557) e di Jorge Martin (+ 0’’721), che al rientro dopo il lungo infortunio si conquista dunque l'accesso diretto al Q2. Dovrà invece inseguire dal Q1 Francesco Bagnaia con l’altra Ducati ufficiale (13° a + 1''505), apparso clamorosamente in difficoltà sul bagnato