24/07/2025

Notiziario 24072025

Giovedì 24 luglio 2025

Un saluto dalla redazione di Deejay Station

DAZI AL CARDIOPALMA.

L'Unione europea e gli Stati Uniti sarebbero vicini a un'intesa sui dazi. Secondo il Financial Times, i negoziatori avrebbero trovato un accordo per tariffe reciproche al 15 per cento. Tuttavia, mancherebbe ancora il via libera di Donald Trump. Il mercato europeo di certo non esulterebbe, ma almeno tirerebbe un sospiro di sollievo di fronte alla minaccia di dazi al 30 per cento. Queste tariffe scatteranno il 1° agosto nel caso in cui Bruxelles e Washington non trovino un accordo. L'Unione europea però non vuole farsi trovare impreparata. Così mentre proseguono le trattative tra le due parti, sta allestendo la controffensiva commerciale. La Commissione europea ha fatto sapere che combinerà i due distinti pacchetti di contro-dazi tenuti separati fino a questo momento. Si tratta di una misura da 93 miliardi di euro che intende colpire con dazi del 30 per cento i prodotti statunitensi. Il primo pacchetto, da 21 miliardi, è già stato votato ma è stato messo in stand-by in attesa dell'esito delle trattative. Sul secondo, da 72 miliardi, si esprimeranno oggi i 27 Stati membri. Se l'accordo si dovesse arenare, le contro-tariffe partirebbero il 7 agosto.

L'OMICIDIO TRA LE FIAMME.

Nella notte tra il 22 e il 23 luglio un uomo di 60 anni, un italiano con origini turche, è stato trovato semicarbonizzato in un appartamento a Sesto San Giovanni. Un incendio aveva divorato l'abitazione. L'allarme è stato lanciato intorno alle 3 del mattino. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. I pompieri, una volta entrati dentro l'appartamento, hanno scoperto il cadavere dell'uomo nella camera da letto. Proprio da lì è partito il rogo. Sul luogo è giunta anche la polizia insieme alla scientifica. Gli agenti, sulla base dei primi accertamenti, starebbero battendo la pista dell'omicidio. Quest'ipotesi avrebbe acquistato sempre più peso dopo i primi rilievi effettuati sul cadavere e nell'abitazione. Sul corpo della vittima ci sarebbero diverse ferite di arma da taglio. E lo stato dell'appartamento, totalmente distrutto, avrebbe suggerito agli investigatori che sia stato usato un accelerante per innescare le fiamme. L'ipotesi, quindi, è che sia stato appiccato un rogo per nascondere un omicidio.

IL FESTIVAL SENZA SANREMO?

La Rai e il Comune di Sanremo sarebbero ai ferri corti. L'emittente pubblica sarebbe pronta a realizzare una kermesse musicale lontano da Sanremo se non si dovesse raggiungere un accordo con l'amministrazione comunale. Si chiamerebbe “Festival della canzone Rai” e sostituirebbe già dal 2026 il Festival di Sanremo. Viale Mazzini avrebbe quindi lanciato un ultimatum con il termine fissato al primo di agosto. La Rai è l'unica emittente che ha partecipato al bando indetto dal Comune dopo che una sentenza del Tar Liguria, confermata dal Consiglio di Stato, aveva imposto una gara pubblica per l'assegnazione del Festival. L'affidamento diretto era stato giudicato illegittimo. Al bando nel frattempo ha presentato ricorso la società Just Entertainment: l'udienza di merito si terrà il 17 ottobre. Ma la Rai non vuole aspettare quella data, troppo a ridosso dell'evento musicale, e vuole trovare subito un accordo con il Comune. Che però fa muro. La tv pubblica sarebbe quindi disposta a lasciare il tavolo e a portare il suo festival in altre città. Le papabili? Torino, Milano, Rimini, Viareggio, Napoli.

IL SENATO APPROVA IL FEMMINICIDIO.

All'unanimità il Senato ha approvato il disegno di legge che introduce il reato di femminicidio. Per l'entrata in vigore del testo bisognerà però aspettare il voto alla Camera dove la strada è ormai spianata. Il testo, passato con 161 voti favorevoli, aggiunge al codice penale l'articolo 577-bis che sanziona con la pena dell'ergastolo "chiunque cagioni la morte di una donna, commettendo il fatto con atti di discriminazione o di odio verso la vittima in quanto donna". La stessa pena è prevista nel caso in cui il reato "sia volto a reprimere l'esercizio dei diritti, delle libertà" o "della personalità della donna". Oltre a questo, verranno applicate misure cautelari più severe per i reati di femminicidio, violenza domestica e stalking, con la possibilità di arresti domiciliari o custodia in carcere in presenza di gravi indizi di colpevolezza. Soddisfatto anche il Pd che è riuscito a far approvare alcuni odg che impegnano il governo a risolvere le criticità relative al funzionamento dei braccialetti elettronici e a incrementare i finanziamenti alla prevenzione.

L'OMBRA DELLA CORRUZIONE SU KIEV.

Un netto “passo indietro” che non poteva passare inosservato. Il parlamento ucraino il 22 luglio ha approvato una legge che pone il bavaglio sulle due principali agenzie anti-corruzione del Paese: l'Ufficio nazionale anti-corruzione dell'Ucraina (Nabu) e l'Ufficio speciale del procuratore anti-corruzione (Sapo). Il provvedimento di fatto pone fine all'indipendenza di questi istituti nati nel 2014 e nel 2015. La riforma subordina le attività delle due agenzie al procuratore generale, nominato dal capo dello Stato ucraino (Zelensky). La notizia non è stata accolta bene a Bruxelles. La lotta alla corruzione rappresenta una delle condizioni chiave perché Kiev possa aderire all'Unione europea. La Commissaria all'Allargamento, Marta Kos, si è detta preoccupata dopo l'approvazione della riforma.

“TRUMP NEI FILE DI EPSTEIN”.

Secondo il Wall street journal, in un incontro dello scorso maggio la segretaria alla Giustizia Pam Bondi avrebbe avvertito il presidente Donald Trump: il suo nome compariva nei documenti segreti del caso Epstein. Non vuol dire che il tycoon abbia commesso dei reati, se l'indiscrezione si rivelasse vera, ma sarebbe un boomerang per chi aveva promesso in campagna elettorale di desecretare tutto il materiale sul caso Epstein e i traffici di minori. "Fake news", così è stato bollato dalla Casa Bianca lo scoop.

POSITIVA ALLA COCAINA A QUATTRO MESI.

Una bambina di quattro mesi è arrivata all'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno in stato soporoso, una condizione a metà tra la ridotta vigilanza e la sonnolenza. Una situazione non grave, ma che ha insospettito i medici. Dalle analisi della piccola è poi emersa una positività alla cocaina in alte concentrazioni. I genitori, dopo un breve colloquio con la polizia, hanno prelevato la loro piccola ancora prima che i medici la dimettessero e si sono dati alla fuga. Sono ricercati.

ALICE NERI: 30 ANNI A GAALOUL.

La corte d'Assise di Modena ha condannato a 30 anni di carcere Mohamed Gaaloul per l'omicidio di Alice Neri. La 32enne era stata trovata morta carbonizzata nella sua Ford Fiesta la notte del 18 novembre 2022 a Fossa di Concordia. Il 30enne l'avrebbe uccisa a coltellate, poi avrebbe messo il corpo nel vano bagagli dell'auto della donna e infine avrebbe dato fuoco al veicolo per distruggere ogni traccia. Gaaloul è stato inchiodato da un video che lo inquadra vicino all'auto della donna nelle ore precedenti al delitto.

SCAPPA DAL "WOKE" E FINISCE IN TRINCEA.

Derek Huffman da statunitense ha deciso di trasferirsi con tutta la famiglia in Russia. Il motivo? Scappare dall'ideologia "woke" dopo che una compagna di classe di una delle figlie le aveva parlato di omosessualità. Tanto era bastato per fare i bagagli e partire. Una volta lì l'uomo aveva deciso di arruolarsi nell'esercito come non combattente, per fare qualche lavoretto nelle retrovie. Ma Huffman è stato mandato in prima linea e ora la sua famiglia non ha sue notizie da più di un mese.