29/07/2025

Notiziario 29/07/2025

Martedì 29 luglio 2025

Un saluto dalla redazione di Deejay Station

Virus West Nile, cresce l'allerta

Salgono a quattro, dall'inizio dell'anno, le vittime per il virus West Nile in Italia. Dopo un decesso in Piemonte nei mesi scorsi e la morte di una donna di 82 anni a Latina lo scorso 20 luglio, altri due decessi si sono registrati nel Lazio e in Campania. Un uomo di 77 anni è morto all'Istituto Spallanzani di Roma. Si chiamava Mario Tatangelo, era il titolare di un atelier di moda a Isola del Liri. Era affetto da patologie croniche e aveva subito un trapianto cardiaco. Aveva soggiornato nell'ultimo periodo a Baia Domizia, in provincia di Caserta, dove sono stati confermati nei giorni scorsi altri casi dell'infezione. L'altro paziente morto è un uomo 80enne originario di Maddaloni: era ricoverato all'ospedale di Caserta ed era affetto da gravi patologie pregresse. Nello stesso ospedale è ricoverato per West Nile anche un altro anziano, sempre di Maddaloni. Allerta alta nella Regione Lazio. È stata disposta l'estensione dell'esecuzione del test per il virus a tutti i donatori di sangue e sono state estese le misure di contenimento del virus anche al territori dei Castelli romani e nel tratto del litorale sud. Nell'80% dei casi l'infezione è asintomatica. La malattia non si trasmette da persona a persona ma è veicolata dalle zanzare.

Dazi e mal di pancia europeo

Il ministro degli Esteri, Antonio Taiani, ha annunciato l'istituzione di una task force permanente sui dazi alla Farnesina per dare sostegno alle imprese. La decisione arriva quando, a livello politico, delegati di Ue e Usa continuano a confrontarsi per meglio definire i dettagli in alcuni settori. È anche una risposta al presidente di Confindustria Emanuele Orsini, che ha chiesto al governo italiano di "mettere a terra misure che incentivino gli investimenti e soprattutto riescano a incrementare la produttività". Sul fronte diplomatico, l'Italia ha mantenuto la linea della prudenza nel commentare l'accordo siglato da Ursula von der Leyen con Trump. Ben più dura la Francia, che ha parlato di "giorno più buio" e di "sottomissione" agli Usa. Bruxelles difende l'intesa. "È la migliore possibile", dice il commissario Ue al Commercio Sefcovic. I giochi comunque non sono del tutto chiusi: quello siglato tra Ue e Usa è un accordo "quadro" che giuridicamente è ancora "non vincolante" e che lascia quindi i margini per ulteriori limature.

Trump insofferente

Con una nuova mossa a sorpresa, il presidente americano Donald Trump cambia ancora le carte in tavola: adesso la Russia non ha più 50 giorni per la pace in Ucraina, ma 10-12 giorni. Superato questo termine, gli Usa ricorreranno a sanzioni secondarie contro Mosca e i suoi partner. "Sono deluso da Putin", ha affermato il presidente americano, sottolineando di non essere più interessato a parlare con il suo omologo russo. "Grazie al presidente Trump per essere rimasto fermo e aver trasmesso un chiaro messaggio di pace attraverso la forza", ha reagito subito sui social il consigliere presidenziale ucraino Andriy Yermak. "La Russia non è Israele e nemmeno l'Iran", ha scritto su X Medvedev, attuale vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale. "Ogni nuovo ultimatum di Trump è una minaccia e un passo verso la guerra, non tra la Russia e l'Ucraina, ma con il suo stesso Paese", ha aggiunto. La Russia, tuttavia, non dà segnali di volere fermarsi. Le sue richieste per porre fine ai combattimenti sono sempre le stesse: la rinuncia di Kiev a entrare nella Nato e il riconoscimento come territorio russo delle quattro regioni finora parzialmente occupate (Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson), oltre alla Crimea.

Il giallo dell'uomo trovato morto in auto

È stato trovato morto all'interno di un'auto in località Fornace, nelle campagne nel Cremonese, il 40enne residente a Codogno di cui non si avevano notizie da sabato pomeriggio. Il cadavere era all'interno di un'auto, recuperata dai vigili del fuoco in una roggia. La famiglia aveva presentato formale denuncia di scomparsa. Secondo quanto ricostruito, l'uomo si era allontanato in compagnia di un amico, ritrovato in stato confusionale e con alcune lesioni, a quanto pare compatibili con un incidente di cui però non ha saputo fornire indicazioni.

Sparatoria a Manhattan, ci sono vittime

Sparatoria e panico in pieno giorno (mezzanotte italiana) a Manhattan, nel cuore di New York, in un grattacielo che ospita diverse società finanziarie, tra cui Blackstone, il più grande fondo speculativo al mondo, ma anche la National Football League. Quattro persone sono state uccise: sono un poliziotto di 36 anni, due uomini e una donna. L'attentatore si è poi tolto la vita. Si chiamava Shane Tamura, aveva 27 anni ed era un ex giocatore canadese di football, con regolare porto d'armi ottenuto in Nevada. Non si conosce, al momento, il suo movente.

Morto Enrico Lucherini, press agent delle star

È morto Enrico Lucherini, avrebbe compiuto 93 anni l'8 agosto. Lucherini è stato uno storico press agent, anzi il primo a inventare il lavoro di addetto stampa delle star, da Sophia Loren a Claudia Cardinale.

Ex Ilva, si dimette il sindaco di Taranto

Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, si è dimesso a poco meno di due mesi dall'elezione. La decisione è arrivata dopo le accese contestazioni ricevute nel corso dell'assemblea con le associazioni ambientaliste sulla questione dell'accordo di programma sull'ex Ilva la cui discussione è all'ordine del giorno del consiglio comunale previsto per mercoledì 30 luglio.

Si ribalta battello di turisti sul Danubio: 4 morti

Un'imbarcazione carica di turisti si è capovolta nel delta del Danubio, in Romania. Quattro persone sono morte. Si tratta di tre adulti e un bambino, nazionalità ed età non sono state rese note. L'incidente si è verificato nel Golfo di Musura. Altre dieci persone sono state tratte in salvo e una è stata ricoverata in ospedale. L'incidente potrebbe essere stato causato dal forte vento.

Piogge torrenziali a Pechino: 30 morti e 80mila sfollati

Almeno trenta morti e 80mila sfollati. È un primo bilancio delle forti piogge che si sono abbattute su Pechino. Lo ha annunciato l'agenzia di stampa Nuova Cina. "Al momento un totale di 80.332 persone sono state evacuate", si legge sul quotidiano locale Beijing Daily che parla di "piogge continue estremamente forti" che hanno causato "gravi catastrofi".