Domenica 19 ottobre 2025
Un saluto dalla redazione di Deejay Station
Media Usa: "Putin ha chiesto a Trump che Kiev ceda il Donetsk"
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.334. Putin ha chiesto a Trump che l'Ucraina ceda il pieno controllo di Donetsk, una regione strategica nell'est del Paese, come condizione per porre fine alla guerra. Lo hanno riferito al Washington Post due alti funzionari americani. Putin ha tentato di conquistare il territorio per undici anni ma è sempre stato respinto dalle forze ucraine. Dopo il vertice Trump-Zelensky alla Casa Bianca, in vista dell'incontro Putin-Trump in Ungheria un portavoce Ue chiarisce: "I Paesi membri dell'Unione possono concedere deroghe individuali alla chiusura dello spazio aereo" nei confronti della Russia. Può quindi essere aperto un corridoio per consentire al capo del Cremlino di raggiungere Budapest. Intanto, il presidente Usa ha gelato le aspettative di Zelensky sui missili a lungo raggio: "Penso ci siano ottime chance che la guerra possa finire rapidamente. Anche senza che l'Ucraina abbia bisogno dei missili Tomahawk. Darli a Kiev sarebbe una grande escalation". Trump per ora ha escluso un vertice a tre con Putin e Zelensky.
Gli Usa: "Attacco imminente di Hamas contro i civili di Gaza" | Valico di Rafah, Netanyahu smentisce la riapertura
Gli Stati Uniti hanno informato i Paesi che garantiscono l'accordo di pace a Gaza di una "imminente violazione del cessate il fuoco da parte di Hamas contro la popolazione" della Striscia. Netanyahu: "La guerra finirà dopo la fase 2 con il disarmo di Hamas". Il premier ha smentito, come invece annunciato per lunedì dall'ambasciata palestinese in Egitto, la riapertura del valico di Rafah. Hamas ha consegnato a Israele, tramite la Croce rossa, i corpi di due ostaggi. Sempre Hamas ha però chiarito che la chiusura del valico di Rafah tra Egitto e Gaza causerà ritardi significativi nella consegna delle salme perché impedisce "l'ingresso delle attrezzature specializzate necessarie per la ricerca dei dispersi sotto le macerie". Uccisi undici membri di una famiglia dopo che Israele ha attaccato un veicolo a Zeitoun, nella Striscia di Gaza, perché avrebbe attraversato la cosiddetta "linea gialla", che delimita le aree sotto il controllo dell'esercito israeliano. Lo scrive Al Jazeera, secondo cui Israele ha fin qui ucciso 28 persone dall'entrata in vigore del cessate il fuoco.
Meloni parla agli italiani negli Usa e attacca la cultura woke: dai social l'elogio di Trump
Un videomessaggio carico di significati storici, culturali e politici. In occasione del 50° anniversario della National Italian American Foundation (NIAF), la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto salutare la comunità italoamericana a Washington ribadendo la centralità del Columbus Day e criticando con forza la cosiddetta cultura woke. Nel suo intervento, Meloni ha ringraziato apertamente il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per aver rilanciato la celebrazione. Il tycoon ha risposto rilanciando il suo video su Truth Social e condividendo un post in cui la premier viene lodata per il suo coraggio politico. Un messaggio che riafferma il legame identitario tra Italia e Stati Uniti in un momento chiave per le relazioni internazionali.
Media Usa: "Putin ha chiesto a Trump che Kiev ceda il Donetsk"
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.334. Putin ha chiesto a Trump che l'Ucraina ceda il pieno controllo di Donetsk, una regione strategica nell'est del Paese, come condizione per porre fine alla guerra. Lo hanno riferito al Washington Post due alti funzionari americani. Putin ha tentato di conquistare il territorio per undici anni ma è sempre stato respinto dalle forze ucraine. Dopo il vertice Trump-Zelensky alla Casa Bianca, in vista dell'incontro Putin-Trump in Ungheria un portavoce Ue chiarisce: "I Paesi membri dell'Unione possono concedere deroghe individuali alla chiusura dello spazio aereo" nei confronti della Russia. Può quindi essere aperto un corridoio per consentire al capo del Cremlino di raggiungere Budapest. Intanto, il presidente Usa ha gelato le aspettative di Zelensky sui missili a lungo raggio: "Penso ci siano ottime chance che la guerra possa finire rapidamente. Anche senza che l'Ucraina abbia bisogno dei missili Tomahawk. Darli a Kiev sarebbe una grande escalation". Trump per ora ha escluso un vertice a tre con Putin e Zelensky.
Pakistan e Afghanistan: "Ok a un cessate il fuoco immediato"
Pakistan e Afghanistan hanno concordato la tregua "immediata" durante i colloqui mediati da Doha. Lo ha annunciato il ministero degli Affari Esteri del Qatar, dopo che almeno 10 persone sono state uccise in attacchi aerei pakistani dopo una precedente tregua. "Durante i negoziati - si legge in una nota - le due parti hanno concordato l'istituzione di meccanismi per consolidare una pace e una stabilità durature tra i due Paesi".
Si ribalta bus turistico, almeno 17 morti in Brasile
È di almeno 17 morti il bilancio ancora parziale di un incidente avvenuto nella notte nello Stato brasiliano di Pernambuco. Un bus turistico con oltre 30 passeggeri a bordo si è ribaltato lungo l'autostrada Br-423, tra i comuni di Paranatama e Saloá, in una zona rurale. Lo riportano i media locali. Secondo la polizia stradale federale, il mezzo, regolarmente autorizzato al trasporto turistico, era partito dal municipio di Brumado, nello Stato di Bahia, ed era diretto a Santa Cruz do Capibaribe, in Pernambuco quando è uscito di strada in un tratto noto come Serra dos Ventos. Le cause dell'incidente restano da accertare.
Russia, tre donne morte in esplosione in un impianto chimico
Tre persone sono morte e cinque sono rimaste ferite nell'esplosione in un impianto chimico sui Monti Urali, in Baschiria. "Un'esplosione piuttosto violenta ha distrutto uno degli edifici. Purtroppo, tre persone hanno perso la vita, tutte donne", ha dichiarato il governatore regionale Rady Khakibov su Telegram. L'esplosione è avvenuta nella città di Sterlitamak, nell'area dove si trova la fabbrica "Avangard", un'azienda che produce componenti chimici. Khakibov ha specificato che l'azienda "gestisce sostanze esplosive" e "svolge un'importante missione pubblica" nel contesto della guerra in Ucraina iniziata nel 2022. Secondo i media russi, la fabbrica "Avangard" fa parte del gruppo statale Rostec ed è coinvolta nella produzione di armi e munizioni, nonché nello smaltimento di equipaggiamento militare.
Cina: "Colloqui commerciali con Usa il prima possibile, evitare una dannosa battaglia sui dazi"
La Cina ha accettato di avviare un nuovo round di colloqui commerciali con gli Stati Uniti "il prima possibile", mentre i leader cercano di evitare un'altra dannosa battaglia sui dazi. L'annuncio è arrivato a seguito di una videochiamata tra il capo negoziatore di Pechino, il vicepremier He Lifeng, e il segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent, che ha comportato, riferisce l'agenzia di stampa statale Xinhua, "scambi sinceri, approfonditi e costruttivi". Intanto, nella serata di venerdì in occasione dell'incontro alla Casa Bianca con Zelensky, Trump ha ribadito che incontrerà il suo omologo cinese Xi Jinping in Corea del Sud. Poi ha affermato che imporre dazi così elevati (157%) alla Cina "non è sostenibile" per gli Stati Uniti e ha spiegato di essere stato "costretto" a valutare tariffe così alte a causa dei nuovi controlli cinesi sulle esportazioni di terre rare.
Conti pubblici, Giorgetti: "L'Italia torna in serie A, grande orgoglio"
"Frutto del lavoro costante di questi tre anni di governo, l'Italia torna in serie A con grande orgoglio". Così il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, commenta la promozione del rating dell'Italia da parte di Dbrs Morningstar. L'agenzia, infatti, ha alzato il rating dell'Italia a A (low) da BBB (High), con trend stabile da positivo. Il governo Meloni, si legge nelle motivazioni, "si sta dimostrando stabile e credibile", con l'Italia che sta attraversando un "periodo di stabilità politica che garantisce maggiore prevedibilità nell'elaborazione delle politiche e credibilità nei suoi piani di bilancio".
Schianto ad Asiago, tre giovani morti nella notte: auto contro una fontana
Tre ventenni sono deceduti nella notte ad Asiago, in provincia di Vicenza, in seguito a un violento incidente stradale. L'auto sulla quale viaggiavano, una vettura con a bordo cinque giovani, si è schiantata contro la fontana al centro della rotatoria di via Verdi, intorno alle 3:30 del mattino. Lo scontro è stato fatale: i tre ragazzi sono morti sul colpo. Un quarto occupante ha riportato gravi lesioni, tra cui fratture alla teca cranica e contusioni multiple, sia cerebrali che toraciche. Il quinto giovane a bordo è invece rimasto miracolosamente illeso. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori del Suem 118 e le forze dell’ordine, che hanno avviato le operazioni di soccorso e i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Tentato omicidio nei Quartieri Spagnoli a Napoli: quattro fermi, due sono minorenni
Quattro persone, tra cui due minorenni, sono state fermate con l'accusa di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. Il provvedimento è stato emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Procura per i Minorenni di Napoli, a seguito dei gravi fatti avvenuti la notte del 15 settembre in via Conte di Mola, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Il 15 ottobre i carabinieri della Compagnia Napoli Centro hanno eseguito i fermi su delega delle Procure competenti, traendo in arresto un uomo di 46 anni e una donna di 21, entrambi napoletani, oltre a due ragazzi di 17 e 16 anni. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i quattro avrebbero partecipato a un agguato armato contro un 23enne e un 17enne.
MotoGP, GP Australia: vittoria in fuga per Fernandez, Di Giannantonio e Bezzecchi sul podio. Bagnaia ko
Raul Fernandez conquista il successo nel GP d'Australia vincendo la prima gara della carriera in MotoGP. A Phillip Island, dopo un sabato esaltante col secondo posto in Sprint, il pilota Aprilia del team Trackhouse trionfa in fuga "ringraziando" Marco Bezzecchi e imponendosi davanti alla Ducati VR46 di Fabio Di Giannantonio e alla Aprilia dell'italiano per il primo podio in classe regina (dopo due medaglie di fila in gara corta). Proprio Bezzecchi è il co-protagonista della gara, con un GP capolavoro dopo un super avvio, il doppio long lap (comminato per l'incidente com Marc Marquez in Indonesia) che lo ha portato a scivolare fino al sesto posto con oltre cinque secondi dal gruppo di testa, e il terzo posto finale conquistato al penultimo giro. Altra domenica da dimenticare per Bagnaia, caduto a tre giri dal termine.
Tennis, Six Kings Slam: trionfa Sinner, Alcaraz annientato in due set
Jannik Sinner ha trionfato nel Six Kings Slam per il secondo anno consecutivo. L'azzurro ha dominato la finale del torneo d'esibizione di Riad, annientando il numero 1 del ranking Atp Carlos Alcaraz in due set (2-6, 4-6) senza concedergli neanche una palla break. Partita strepitosa dell'altoatesino, che ha messo in mostra una condizione fisica eccezionale e un servizio impeccabile, risultando sostanzialmente ingiocabile per l'avversario.
Pole-bis per Verstappen ad Austin, seconda fila per Leclerc
È di Max Verstappen la pole position del Gran Premio degli USA. Il quattro volte campione del mondo olandese fa il bis della pole-Sprint (poi seguita dalla vittoria nella gara breve) e chiude in un minuto, 32 secondi e 510 millesimi, con quasi tre decimi di vantaggio su Lando Norris (291 millesimi). Seconda fila per la Ferrari di Charles Leclerc, a soli sei decimi dalla McLaren dell'inglese. A fianco del ferrarista c'è la Mercedes di George Russell (+0.316). Terza fila per l'altro ferrarista Lewis Hamilton (+0.402) e per il leader del Mondiale Oscar Piastri, il cui distacco da Verstappen è vicino ai sei decimi (574 millesimi). Quarta fila da linea verde con Andrea Kimi Antonelli (+0.604)e con la Mercedes e per Oliver Bearman (+0.629) con la Haas powered by Ferrari, mentre la quinta fila è tutta targata Spagna con Carlos Sainz (Williams, +0.640) e Fernando Alonso (Aston Martin, +0.650).

