Mercoledì 3 settembre 2025
Un saluto dalla redazione di Deejay Station
Gerusalemme, manifestanti incendiano i cassonetti intorno alla residenza di Netanyahu | Attacco israeliano in Libano contro i caschi blu
Il conflitto in Medioriente è giunto al giorno 698. In Israele è la "Giornata di disordini", indetta per chiedere la liberazione degli ostaggi e la fine immediata della guerra. Le manifestazioni sono iniziate all'alba a Gerusalemme, dove sono stati dati alle fiamme cassonetti intorno alla residenza del premier Netanyahu. La missione della Global Sumud Flotilla incontra un altro ostacolo: cinque delle trenta imbarcazioni in viaggio sono state costrette al rientro in porto a Barcellona a causa delle condizioni avverse del mare, per la seconda volta in due giorni. Il presidente francese Emmanuel Macron ha messo in guardia lo Stato ebraico contro qualsiasi "offensiva" o "tentativo di annessione" di territori, affermando che ciò non fermerà il movimento per il riconoscimento di uno Stato palestinese. Il ministro israeliano di estrema destra Itamar Ben-Gvir ha condannato la decisione del Belgio di riconoscere uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. "I Paesi europei che si abbandonano all'ingenuità e si arrendono alle manipolazioni di Hamas - ha affermato - finiranno per sperimentare il terrore in prima persona".
Flotilla per Gaza, cinque barche rientrate a Barcellona | Macron: "Nessuna offensiva frenerà il riconoscimento della Palestina"
Il conflitto in Medioriente è giunto al giorno 697. La missione della Global Sumud Flotilla incontra un altro ostacolo: cinque delle trenta imbarcazioni in viaggio sono state costrette al rientro in porto a Barcellona a causa delle condizioni avverse del mare, per la seconda volta in due giorni. Il presidente francese Emmanuel Macron ha messo in guardia lo Stato ebraico contro qualsiasi "offensiva" o "tentativo di annessione" di territori, affermando che ciò non fermerà il movimento per il riconoscimento di uno Stato palestinese. L'esercito israeliano ha diffuso un messaggio urgente alla popolazione in vista dell'estensione dei combattimenti all'interno della città di Gaza, in cui avverte di spostarsi a Mawasi, un'area sulla costa dell'enclave lunga 14 chilometri e larga un chilometro che costituisce circa il 3% della Striscia. L'ufficio del presidente israeliano ha annunciato che Isaac Herzog sarà in Vaticano giovedì per incontrare papa Leone XIV. Il ministro israeliano di estrema destra Itamar Ben-Gvir ha condannato la decisione del Belgio di riconoscere uno Stato palestinese alle Nazioni Unite. "I Paesi europei che si abbandonano all'ingenuità e si arrendono alle manipolazioni di Hamas - ha affermato - finiranno per sperimentare il terrore in prima persona". Lo stesso Ben-Gvir ha anche presentato al governo un piano volto a fermare la Global Sumud Flotilla in base al quale tutti gli attivisti arrestati saranno trattenuti in detenzione prolungata.
Ucraina, Trump: "Sono molto deluso da Putin" | Merz: "Il presidente russo è forse il peggior criminale di guerra dei nostri tempi"
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.287. Donald Trump si è detto "molto deluso" da Vladimir Putin, perché questo è "un conflitto senza senso. Il tema non è l'Ucraina, ma è far vivere le persone". Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha criticato duramente il presidente russo per le sue azioni nella guerra in Ucraina. "È un criminale di guerra. Forse il peggior criminale di guerra della nostra epoca, che possiamo osservare su larga scala", ha dichiarato. Intanto, una circolare del ministero della Salute francese avverte le agenzie regionali della sanità sul territorio di preparare l'installazione, in caso di necessità, di strutture sanitarie in collaborazione con il ministero della Difesa, affinché gli ospedali civili possano accogliere un eventuale afflusso importante di soldati feriti in Europa. Della circolare ha dato notizia il settimanale Le Canard Enchainé, che ne ha preso visione. Per il ministro della Salute, Catherine Vautrin, "è del tutto normale che il Paese anticipi le crisi, le conseguenze di quanto succede. Fa parte della responsabilità delle amministrazioni centrali". Putin, in un incontro con il premier slovacco Fico in Cina, ha affermato: "Non siamo mai stati contrari all'adesione dell'Ucraina all'Ue. Per quanto riguarda la Nato è una questione diversa, poiché riguarda la sicurezza a lungo termine della Russia". Il leader del Cremlino ha poi elogiato la posizione "indipendente" della Slovacchia nelle relazioni internazionali.
Parata della vittoria a Pechino, ci sono anche Putin e Kim | Xi: "Nessun bullo ci intimidirà" | Trump: "Cospirate contro gli Usa"
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.287. "Oggi il mondo si trova nuovamente di fronte alla scelta tra la pace o la guerra, tra il dialogo o lo scontro". Lo ha affermato il presidente cinese Xi Jinping aprendo la parata militare a Pechino per l'80esimo anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale. Presenti anche il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un. "Xi gli porti i miei saluti, mentre cospirano contro gli Usa", il messaggio di Donald Trump sui social. Nella notte, intanto, una nuova ondata di attacchi russi con droni e missili aerei ha preso di mira Kiev e altre città dell'Ucraina, facendo scattare l'allarme in quasi tutte le regioni.
Onu: 200mila profughi rientrati in Siria dopo la caduta del regime di Assad
Circa 200mila profughi siriani sono rientrati in Siria dal Libano negli ultimi otto mesi, dopo la caduta del regime di Assad. Lo ha reso noto Kelly Clements, vice Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr). Citata dai media di Beirut, Clements ha affermato che la maggior parte dei ritorni avviene su iniziativa individuale, con un aumento significativo degli spostamenti verso le città siriane di Hama, Homs e Aleppo. Le autorità del Libano, che dal 2011 ospita oltre un milione e mezzo di siriani, hanno messo a punto un piano per facilitare i rientri definiti "volontari" dei profughi siriani. Il programma, prevede un contributo economico di 100 dollari americani per ogni profugo che accetta di tornare, oltre all'esenzione da multe per chi si trova in situazione irregolare. In cambio, i profughi si impegnano a non fare più richiesta di asilo in Libano.
Trump: "Se perdiamo il ricorso sui dazi, sarà un disastro economico" | Media: "Usa contrari al Ponte sullo Stretto tra le spese Nato"
Confermando l'intenzione di presentare il ricorso alla Corte Suprema sullo stop ai dazi, Donald Trump ha dichiarato che se l'amministrazione dovesse perdere questa battaglia legale, si profilerebbe "un disastro economico" per gli Stati Uniti. Gli Usa hanno poi fatto sapere di non approvare "contabilità creative" da parte degli Paesi Ue per centrare l'obiettivo di spesa Nato, "mettendo così in guardia l'Italia mentre il governo valuta se conteggiare il Ponte sullo Stretto come spesa militare". Lo ha spiegato l'ambasciatore statunitense alla Nato, Matthew Whitaker. Trump deve inoltre affrontare un'altra tegola giudiziaria: la decisione di inviare le forze armate a Los Angeles a sostegno dei blitz contro gli immigrati irregolari è stata "illegale". Lo ha stabilito il giudice federale di San Francisco, Charles Breyer, che dopo un processo senza giuria ad agosto ha dato ragione al governatore della California, Gavin Newsom, che aveva presentato una denuncia contro il provvedimento.
Usa, un giudice dà ragione a Google contro il governo: "Non deve vendere Chrome"
Google scampa il peggio. Il giudice Amit Mehta ha respinto la richiesta di "spezzatino" da parte del Dipartimento di Giustizia per risolvere l'accusa di monopolio nei confronti di Mountain View. Il colosso tech potrà mantenere Android e Chrome e potrà continuare a pagare terzi per essere il motore di ricerca di default, ma dovrà condividere con le rivali i dati e non siglare contratti esclusivi.
Congo, ex ministro condannato a tre anni di lavori forzati
L'ex ministro della Giustizia della Repubblica democratica del Congo, Constant Mutamba, è stato condannato a tre anni di lavori forzati e cinque anni di ineleggibilità per appropriazione indebita di fondi pubblici. Il politico 37enne era accusato di aver violato le regole di aggiudicazione degli appalti pubblici per un progetto di costruzione di un carcere e aveva annunciato le sue dimissioni il 18 giugno, denunciando un "complotto politico" contro la sua persona. Mutamba è comparso davanti alla Corte di Cassazione a Kinshasa ed è stato condannato per aver fatto versare alla società Zion Construction Sarl - senza previa autorizzazione del governo - la somma di 19,9 milioni di dollari di fondi pubblici per un progetto di costruzione di una prigione a Kisangani, dal budget di circa 40 milioni di dollari.
Giulia Tramontano, Corte d'Assise: "Impagnatiello la avvelenò per farla abortire non per ucciderla"
"Non vi sono prove che consentano di retrodatare il proposito" di Alessandro Impagnatiello di uccidere Giulia Tramontano "rispetto al giorno" in cui l'ha accoltellata. Averle somministrato il topicida nei mesi precedenti avrebbe avuto lo scopo di causare un aborto spontaneo e dare "una drastica soluzione" rispetto al figlio che la donna aspettava e che lui "identificava come il problema per la sua carriera, per la sua vita". Sono queste le motivazioni con cui la Corte d'Assise d'Appello, confermando l'ergastolo, non ha riconosciuto la premeditazione. Lo scopo dell'avvelenamento era "l'aborto del feto" e non "l'omicidio della madre".
Regionali Puglia, Schlein: "Emiliano non corre, candidato è Decaro"
Antonio Decaro sarà il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali in Puglia. Lo ha annunciato la segretaria del Pd, Elly Schlein. "Ringrazio Michele Emiliano per essersi messo con generosità a disposizione del partito e per aver deciso di non candidarsi", ha spiegato. Emiliano "ci aiuterà anche a scrivere una pagina nuova nel futuro della Puglia accanto alla coalizione progressista che stiamo costruendo e alla candidatura più competitiva che possiamo mettere a disposizione: quella di Antonio Decaro, che ha già dimostrato a Bari le sue grandi doti amministrative".
Lutto nel giornalismo, morto Emilio Fede
È morto all'età di 94 anni il giornalista Emilio Fede. Nato a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, il 24 giugno del 1931, fu inviato speciale in Africa 8 anni per la Rai, poi direttore del TG1 e, a Mediaset, di Studio Aperto e TG4. Era il 16 gennaio del 1991 quando, sotto la sua direzione, nel primo giorno di messa in onda su Italia Uno, Studio Aperto fu il primo telegiornale in Italia ad annunciare in diretta l'inizio dell'operazione Desert Storm, durante la Guerra del Golfo. Nel 1965 sposò la giornalista e futura senatrice Diana De Feo, figlia dello scrittore Italo De Feo. La moglie è mancata nel 2021 dopo una lunga malattia. Mediaset esprime ai familiari le condoglianze.
Grado (Gorizia), bimba di quattro anni annega in mare
Una bimba tedesca di quattro anni è morta annegata sulla spiaggia di un camping di Grado (Gorizia), dove si trovava in vacanza con i genitori. Inutile l'immediato intervento dei soccorsi, anche con un elicottero del 118: per la piccola non c'è stato nulla da fare. La bambina era stata avvistata in mare e qualcuno l'ha portata sul bagnasciuga, dove sono scattate i tentativi di rianimazione.
Tennis, Us Open: Alcaraz batte agevolmente Lehecka e vola in semifinale
Un inarrestabile Carlos Alcaraz lascia nuovamente le briciole al suo avversario, anche nei quarti di finale degli Us Open. Bastano 1h56' di gioco per avere la meglio su Jiri Lehecka (20), che si arrende col punteggio di 6-4, 6-2, 6-4: prosegue dunque il percorso, senza perdere un singolo set, dello spagnolo e numero due del seeding. Ora in semifinale lo attende Novak Djokovic (7) che nella notte ha sconfitto il padrone di casa Taylor Fritz (4).