13/12/2025

Notiziario 13/12/2025

Sabato 13 dicembre 2025.

Un saluto dalla redazione di Deejay Station.

Gaza – verso una “seconda fase” del piano USA: il nodo disarmo e stabilizzazione

Sul dossier Gaza si parla di “fase due”: più difficile, più delicata, più carica di conseguenze. Il premier israeliano Netanyahu ha indicato l’intenzione di discutere con Donald Trump i prossimi passaggi: smilitarizzazione, sicurezza, e l’idea di una forza internazionale di stabilizzazione. Ma ogni parola, qui, pesa come pietra: perché tra progetti e conferenze restano persone senza casa, senza cure, senza tregua.

Ucraina – droni su una grande raffineria russa: stop alla produzione a Yaroslavl

La guerra energetica continua su entrambi i fronti. L’Ucraina rivendica un attacco alla raffineria Slavneft-YANOS di Yaroslavl, una delle più grandi della Russia: fonti industriali parlano di unità colpite e produzione sospesa. È il segno di un conflitto che non si limita più alle linee di combattimento: punta alle infrastrutture, al carburante, alla capacità di resistere nel tempo.

Sciopero generale CGIL – mezzo milione in piazza, adesione al 68%

Una giornata che in molte città ha cambiato il rumore di fondo: meno traffico, meno routine, più voci. La CGIL rivendica un’adesione intorno al 68% e parla di circa mezzo milione di persone scese in piazza contro la manovra e per salari, lavoro, servizi pubblici. È una protesta che non è solo numeri: è la fotografia di una tensione sociale che cresce e chiede risposte concrete.

Oro di Bankitalia – Roma chiude lo scontro con la BCE, “nessun rischio per l’indipendenza”

La polemica che ha agitato mercati e palazzi sembra rientrata: secondo fonti del Tesoro, l’Italia ha risolto la disputa con la BCE sull’emendamento che dichiarava “del popolo italiano” le riserve auree. Il chiarimento con Christine Lagarde e la nuova formulazione dovrebbero ribadire che non c’è intenzione di spostare l’oro dal bilancio di Bankitalia né di usarlo per finanziare spesa pubblica. Ma la questione lascia un segno: in Europa l’indipendenza delle banche centrali resta una linea rossa.

Cronaca giudiziaria – Garlasco torna al centro: nuove ipotesi e attenzione mediatica

Tra le notizie di queste ore torna anche il caso Garlasco: nuove letture, nuove ipotesi, nuove discussioni pubbliche su elementi e ricostruzioni. Quando un caso riemerge così, non è mai solo cronaca: è memoria, è bisogno di verità, è il modo in cui un Paese rielabora le sue ferite irrisolte.

Cronaca – Foggia, agricoltore ucciso a colpi d’arma da fuoco

Nel Foggiano la notte porta una notizia pesante: un agricoltore di 63 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco. Una vicenda su cui indagano gli inquirenti, mentre intorno restano domande e silenzi: chi spara non colpisce solo una persona, colpisce un territorio intero, la sua percezione di sicurezza, la sua fiducia.

Cronaca – Giugliano, morto un operaio in un incidente sul lavoro

A Giugliano, nel Napoletano, un operaio ha perso la vita in un incidente avvenuto in un sito di stoccaggio di ecoballe. È una notizia che fa male perché è familiare: la sicurezza sul lavoro torna a essere una ferita aperta. Ogni volta la stessa domanda, sempre più amara: si poteva evitare?

Cronaca – Ghedi, 62enne in bici travolta da un camion

Nel Bresciano, a Ghedi, una donna di 62 anni è morta dopo essere stata travolta da un camion mentre era in bicicletta. Un impatto che racconta la fragilità di chi si muove su due ruote e la necessità di strade davvero pensate per convivere, non per scontrarsi.

Cronaca – Pavia, segregata e picchiata: si salva grazie al GPS

A Pavia una donna sarebbe stata picchiata e tenuta prigioniera per 24 ore. Si è salvata grazie al GPS, un dettaglio tecnologico che, in questa storia, diventa un filo sottile tra la paura e la possibilità di tornare a vivere. Un episodio che riaccende l’allarme sulla violenza domestica: non è un fatto privato, è un’emergenza pubblica.

Formula 1 – Norris riceve il trofeo mondiale: il titolo che cambia una vita

È il momento in cui una stagione diventa storia: Lando Norris ha ricevuto ufficialmente il trofeo iridato, dopo un mondiale vinto per soli due punti su Max Verstappen. Verstappen non era presente per malattia, ma ha mandato un messaggio. Norris parla di sogno realizzato: ed è davvero così, perché un titolo non è solo una coppa. È la somma di anni di pressione, dubbi, notti lunghe e scelte perfette nel momento sbagliato o giusto.

Sport – Volley femminile, giornata chiave al Mondiale per Club: in campo le italiane

Oggi è anche una giornata di sport che “fa comunità”: al Mondiale per Club di volley femminile si giocano semifinali che coinvolgono squadre italiane. Partite che valgono una finale e valgono, soprattutto, quell’energia collettiva che solo lo sport sa creare: la tensione prima del servizio, il boato dopo un muro, la fatica che diventa bellezza.